Ho inaugurato oggi il nuovo casello di Meolo sulla A4, opera strettamente legata alla realizzanda terza corsia, alla quale è intervenuto anche l’assessore regionale alle Infrastrutture e commissario per la terza corsia Riccardo Riccardi e l’assessore regionale alle Finanze Sandra Savino. Le nostre regioni, Friuli Venezia Giulia e Veneto, devono lavorare assieme per difendere il decentramento regionale, che nel Nord Est non significa privilegi e men che meno sprechi, ma opere realizzate – come questo casello di Meolo – e da realizzare dimostrando a tutti il buon uso delle risorse pubbliche per opere che sono a servizio non solo dei nostri cittadini ma di tutta la comunità nazionale. Il confronto con il Governo centrale deve esserci, ma esso deve essere serio e non una sterile affermazione di principio: se non riparte il Nord Est con tutte le sue potenzialità economiche, non ripartirà neppure il resto del Paese. Nonostante tutti gli attacchi subiti, abbiamo reagito e realizzato opere importanti: non solo non abbiamo nulla da rimproverarci, ma abbiamo anche l’orgoglio di poter dire che come commissari per la terza corsia, sia io sia l’assessore Riccardi che mi è succeduto, abbiamo rinunciato a qualsiasi compenso. E a proposito della figura del commissario, se non ci fosse stato non avremmo potuto realizzare nulla: per questo il Governo nazionale deve comprenderne l’utilità e garantirne la prosecuzione del mandato. Per quanto riguarda i finanziamenti se avessimo atteso i soldi da Roma non saremmo mai partiti. Le nostre due Regioni, attraverso Autovie Venete, hanno invece attuato dei piani finanziari credibili e i risultati concreti si vedono. In quattro anni abbiamo avviato cantieri per 750 milioni di euro, gestito circa 1.800 pratiche di esproprio, rimosso 400 interferenze; abbiamo avviato la Villesse-Gorizia, concluso la A28 Portogruaro-Pordenone-Conegliano con le bretelle per la SS 13; avviato la realizzazione della terza corsia da Mestre a San Donà di Piave, ora siamo al progetto definitivo del tratto Gonars-Villesse e alla progettazione degli altri tratti mancanti (San Donà-Tagliamento, Tagliamento-Gonars); stiamo lavorando assieme al Veneto anche sui grandi tracciati europei verso Est e Nord-Sud.