18/03/2015
Riorganizzazione degli uffici postali del Friuli Venezia Giulia
05/02/2015
Sulle forti criticità presenti nel sistema della Formazione Professionale della nostra Regione
04/02/2015
Sospendere temporaneamente la concessione di contributi per l’acquisto di carburante per autotrazione, destinando le relative risorse finanziarie ad incentivi per il settore edilizio
28/11/2014
Sul possibile impiego dei lavoratori cassintegrati e dei soggetti richiedenti l’accesso a misure di sostegno al reddito
28/11/2014
Sul possibile impiego dei richiedenti asilo per lo svolgimento di lavori socialmente utili
26/11/2014
Necessari accertamenti italiani alla centrale nucleare slovena di Krsko
14.10.2014
Restituzione deleghe assessore Torrenti
14.10.2014
I rifiuti di Napoli arrivano a Trieste e nelle discariche della nostra Regione?
30.09.2014
Regolamento concernente i criteri e le modalità di concessione di finanziamenti a favore di Pro…
03.09.2014
Sulla necessità di modificare il procedimento di approvazione dei programmi operativi regionali…
26.06.2014
Istituzione di un fondo per sostenere la spesa dei farmaci innovativi
19.06.2014
Sull’ampliamento dell’impatto del decreto taglia-bollette
07.05.2014
Intervento urgente per scongiurare chiusura sede Rai del Friuli Venezia Giulia
29.04.2014
Sulla nomina dei revisori delle società partecipate
06.03.2014
Più coraggio da parte della Giunta regionale sulla vicenda Latterie Friulane
18.02.2014
Unificazione Camere di Commercio
11.02.2014
Separazione dell’attività bancaria di trading da quella della raccolta attraverso i depositi con una riforma legislativa secondo il modello della legge Glass-Steagall
20.12.2013
24.10.2013
Si apra un tavolo comune per la riforma degli Enti locali
20.09.2013
Sul futuro dell’Aeroporto di Ronchi dei Legionari
25.07.2013
Quali garanzie per gli investimenti regionali in sanità?
25.03.2014
Sull’eccessivo consumo di gas riscontrato tra le utenze della Valcellina
PRESO ATTO del fatto che in Valcellina e, nello specifico, nel Comune di Andreis (Pordenone) si registra una dura presa di posizione da parte di amministratori e cittadini circa uno spropositato aumento dei costi del gas da riscaldamento; CONSTATATO come, stando alla ricostruzione dei fatti fornita alla stampa dall’Amministrazione Comunale, la rete di distribuzione del gas propano liquido che serve il paese sia stata realizzata negli anni Novanta grazie a fondi regionali e concessa all’ex Comergas, oggi Eni, sino al 2029 (al momento la società applicherebbe la tariffa di 4 euro a metro cubo per il Gpl contro l’euro al mc del metano); RICHIAMATO altresì il contenuto dell’esposto inviato dai Comuni della Valcellina alla Guardia di Finanza di Maniago e alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pordenone in merito ad insoliti picchi nei consumi e ad altrettanti inspiegabili aumenti nelle bollette a carico dell’utenza; PRESO ATTO della richiesta che parte da Andreis e dai Comuni limitrofi affinché la Regione riveda gli accordi intervenuti con l’ex Comergas o, quanto meno, sostenga finanziariamente i cittadini che non riescono a corrispondere somme così esorbitanti al gestore. TUTTO CIO’ PREMESSO INTERROGANO il Presidente della Regione e gli Assessori competenti, per sapere:
1) se quanto indicato in narrativa corrisponda al vero e se siano in grado di ricostruire in modo dettagliato i termini dell’accordo del 1990 tra Regione e ex Comergas, avendo cura di specificare quanti e quali altri Comuni alpini del Friuli Venezia Giulia riguardi; 2) in caso di risposta affermativa al precedente quesito se e quali iniziative intendano adottare per venire incontro ai Comuni e ai residenti delle vallate interessate alla problematica, avendo l’obbligo morale di sostenere le popolazioni che insistono su territori geograficamente disagiati; 3) se sussista la concreta possibilità di concordare insieme a Comuni, Province e gestori della rete delle nuove forme di cooperazione e di convenzione al fine di evitare situazioni simili a quella attualmente lamentata in Valcellina.
24.09.2013
Sui commissari straordinari delle comunità montane
Considerato che la Presidente Serracchiani ha fatto dell’etica morale in politica il suo cavallo di battaglia; Visto l’emendamento presentato in Aula, dalla coalizione di centrodestra, durante la discussione dell’Assestamento del bilancio 2013 (emendamento modificativo pagina 10.1.1, al DDL 2/2013) in cui si chiedeva alla Giunta regionale di individuare i Commissari straordinari delle Comunità montane tra i sindaci dell’Unione Montana, (su indicazione degli stessi primi cittadini); Visto che la Giunta Serracchiani ha chiesto di ritirare l’emendamento surricchiamato assicurando che l’iter indicato nell’emendamento medesimo sarebbe stato rispettato e che, quindi, il commissario sarebbe stato individuato tra i sindaci dell’Unione Montana; Appresa, tramite delibera della Giunta regionale, la nomina dell’unico funzionario che non ricopre attualmente la carica di sindaco quale commissario della Comunità montana della Carnia; Preso atto che la Presidente Serracchiani (e l’assessore alle autonomie locali e coordinamento delle riforme Panontin) non hanno mantenuto gli impegni presi in Aula, dimostrando, ancora una volta, la loro inaffidabilità; Considerato che tale nomina svilisce il ruolo del sindaco; TUTTO CIO’ PREMESSO INTERROGA la Presidente e l’Assessore Regionale competente per sapere se intendano retrocedere da tale scelta assolutamente non in linea con l’impegno che la Giunta regionale aveva preso nei confronti del Consiglio regionale ed in totale contraddizione con l’etica ed i principi morali di cui la Presidente della Regione ritiene di essere unica depositaria.